martedì 7 ottobre 2014

Tu vo' fa' l'americano.

L'Albano che non se ne va mai, ingaggiato Massimo Zanetti, accorso a salvaguardare i suoi quattro milioni di euro e probabilemnte disposto a farseli rimborsare dagli americani, tagliato fuori, insieme ai suoi compagni di merenda dai lucrosi indennizzi che gli statunitensi avevano promesso loro, sfrutta il breve interregno di presidenza rimastogli, non per ripianare i debiti, ma per cercare di farseli pagare da Tacopina e Saputo, che stavano diluendo i tempi per far fallire - asseriscono - la società, rilevarla a zero euro e rilanciarla in tre anni, dalla Lega pro. Nel frattempo, col pieno accordo del Sindaco, si sarebbero concentrati su un investimento in infrastrutture ( non solo sullo stadio ) di settanta milioni di euro, che avrebbero sfruttato sul modello americano della Città dello sport, con empori, sale di intrattenimento, ecc. che avrebbero focalizzato i commerci dell'intero quartiere Costa-Saragozza ed al quale si sarebbero aggiunti - dopo i tre anni previsti - i diritti televisivi. In tutto questo, l'unico tassello mancante e tutt'ora mancante, era il lucro cessante ed il danno emergente della scassata, ma agguerrita, sul piano della bottega, proprietà in bolletta. Ecco quindi che Zanetti che, come suo inveterato costume, vuole trarre il massimo profitto a breve dalle sue erogazioni di denaro, è infastidito dai soci con i quali non ha mai voluto condividere neanche un caffé, che continuano a manovrare alle sue spalle, aprendo spazi di negoziazione agli americani, sia con l'attualmente riottoso proprietario, che ha dimostrato di sapersi ricredere, se gli conviene, sia, di sponda, con i salvatori della bagnarola nel 2010, compreso quel Gianni Morandi che rischia di lasciare sul relitto due milioni e mezzo. Le aspettative nazionali sono come al solito meschine, ma il volano dei soldi pare essersi comunque innescato; sarebbe deprimente un ripiegamento sugli interessucoli di quattro sfessati, che mandasse in malora il progetto. Per fortuna, potrebbe avvenire solo incidentalmente ( ma a suon di tira e molla, non è escluso ), dato che non corrisponderebbe ai loro stessi interessi. Tu vo' fa' l'americano, cantava Renato Carosone, ma s'i nato in Italy.

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