domenica 12 ottobre 2014

Democrazia semplificatoria.

Ormai il commercio semplificatorio si è esteso a tutte le attività economiche e i servizi connessi, come quello di riscuotere i soldi degli acquisti è demandato a macchinette integrate con bilance. Agli sportelli delle multisale cinemetografiche, avventizi rallentano la fila per spiegare a dei rincoglioniti palesi la facoltà d'abbonamento scontata, con possibilità di utilizzo con altri sconti ai bar, con ricarica di punti, tanto che lo spettatore si confonde, borbotta e talvolta sottoscrive. Con quella tessera plastificata - ci vuola una borsa a scomparti ormai per portarsele tutte dietro, potrà prenotare i posti online, infatti la cassa è ormai un'afflizione, pungolati da famigliole d'aspetto grossolano, investiti dalle corse divagatrici dei bambini fra le luci al neon, contrastati nell'adempimento semplice della praticuccia dalle involute e frenetiche spiegazioni pubblicitarie. La maggior parte delle persone non capisce palesemente un'acca, ma la ripetizione costante delle stesse risparmiose opportunità li incanta e li induce ad indugiare. Sì, perché i loro redditi sono da domenica al cinema, mentre quelli dei cassieri, maschere, baristi e sguatteri, serviranno solo per una pizza. Tutto al minor costo, tutto per un lavoro sottopagato, stupido ed in divisa, del tutto speculare ai contratti a termine dei grossi centri specializzati nei villaggi commerciali: poche centinaia di euro per orari bislacchi a frammentati. Così facendo, si riducono progressivamente gli addetti alle mansioni esecutive ed alle mansioni esecutive si destinano coloro che si vogliono eliminare, o almeno che si vorrebebro eliminare, coloro che sono assunti per essere presto eliminati. E' tutto un mondo di apparenze, facile e inconsistente, nel quale molti non si riconoscono sulla base di vecchie retoriche di appartanenza, più proprie dei loro padri che dotate di prospettiva per loro. Ma il capitale a loro non fa sconti, lo Stato è diventato esattore e nessuno inverte una corsa insensata verso l'inganno e l'illusione. A rallentare la fenomenologia elementare soccorrono i rincoglioniti clienti di cui sopra, almeno in rapporto alla loro rilevanza economica per i capitalisti, mentre torme di ragazzini e ragazzotti si apprestano a prendere da adulti l'atteggiamento insofferente e inconsapevolmente autolesionistico dell'asseveratore della nuova inciviltà che avanza.

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