mercoledì 18 febbraio 2015

Sintomatologia di una malattia in atto.

L'intervento statunitense sulla Grecia, moscerino fra elefanti ed elefantini, fornisce l'idea dell'importanza che i padroni della finanza, perché nessuno, neanche i moscerini, si sganci dal carretto che con protervia hanno costruito per costringervi dentro i Paesi meno dotati, in una gerarchia censitaria al livello di intere nazioni. Questa pervicacia va di pari passo con l'incancrenirsi della guerra fra Ucraina e Russia, che rischia di trascinarsi indefinitamente sul limite di interessi esogeni, irrisolti perchè irrisolvibili senza la capitolazione dell'uno o dell'altro fronte. Lo stesso dicasi per l'incrudelirsi della guerra fra le milizie informali del Califfato e, per ora, il solo Egitto di un Presidente golpista che ha messo in galera il suo predecessore eletto, in quota ai Fratelli musulmani. Queste palesi ingiustizie e prepotenze che nascono dall'aver voluto estendere un modello di consultazione popolare in assenza delle premesse che avrebbero potuto assicurare un consenso conformistico ad interessi conservatori, in assenza di una borghesia diffusa che se ne investisse, generano gemmazioni particolari di opposizione armata che mai ha assunto un livello ed una dimensione così vasti e pesanti in così poco tempo. Se il conflitto russo-ucraino è contenuto nel limiti numerici e tattici di due eserciti contrapposti, il califfato islamico è uno Stato di fatto che interseca tre territori, Iraq, Siria e Libia, privi di Governi legittinati dal popolo e dalle fazioni che si contendono il controllo dei rispettivi Paesi. Se i Fratelli musulmani sono stati messi repentinamente da un canto, il popolo che li ha votati è certamente ancora dalla loro, anche se silente ed l'IS che ne ha raccolto l'eredità movimentista esercita un potere di fatto e una capacità di autofinanziamento che ne fanno un competitore difficile da abbattere. Che la guerra sarà lunga e dolorosa, anche sul territorio occidentale, lo attesta l'invito del premier israeliano ai correligionari a lasciare l'Europa per Israele. Oltre a sofisticati servizi di intelligence, gli Ebrei hannoa antenne sensibili ed addestrate a scrutare i sintomi dei tempi.

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