domenica 4 dicembre 2016

La Rete sputtanatrice.

L'informazione informatica si fa sempre più efficace ed oggettiva: i documenti vengono venduti o trafugati on-line e, oggettivamente, rivelano uno spaccato omgeneo dei moventi sottostanti alla proliferazione demenziale di prezzi e cespiti, oppure delle decisioni politiche più retoricizzate. Non esiste più un'opposizione sistemica e l'informazione ne guadagna. Con un'avvertenza: l'ancella del potere politico è diventata, come il potere politico delegato medesimo, fiancheggiatrice degli interessi economici, che, essendo tutt'altro che solidali, hanno interesse a stroncare competitori o a suggerire un moralismo da "Padri pellegrini", ai confusi ascoltatori, più che lettori. E', infatti, un modello all'americana, senza reali alternative, ma solo diluizioni o accentuazioni di interessi finanziari, ora esperiti in imprese belliche, altrimenti senza capo né coda, o "socializzati" con qualche copertura assicurativa per la cura dei calli, subito stroncata dall'arrivo di un "rentier" delle costruzioni e del riassetto del rapporto impresa-lavoratori. Anche un quotidiano italiano, erroneamente etichettato come di sinistra: "Il fatto quotidiano" si vale, per informarsi e poi divulgare notizie fuori dagli argini, ma fondate, della Rete e di provider allocati all'estero. Sì, perché i veicolatori delle inchieste sottotraccia e "sotto"pagate, sono provider russi, gli unici non soggetti alle norme vigenti in tutto il resto del mondo tecnologico: così convivono notizie commercialmente influenti e politicamente paralizzanti o telluriche, con la pedopornografia e non solo ( altro grande network apparentemente gratuito ) e le incursioni dirette, ma non sempre sgradite, nella corrispondenza più "catalogata", riservata. Le aziende stesse, spesso forzando la normativa, con i buoni uffici della tradizionale cortigianeria onanisticamente prestata di alcune categorie professionali e di altrettali personalità sparse, ricorrono in maniera massiva a questi sistemi di contatto e di interferenza, all'interno di un "collage" senza confini. L'unica strada percorribile è quella della normativa, negletta, ma non abrogata ( finché le risposte della società civile non incorreranno in errori clamorosi ), normativa negletta, ma invocabile. Individualmente, non più attraverso i sindacati od altre associazioni corporative o settoriali, sotto vento nel sistema. Le inchieste dei giornali investigativi, tredici testate fra le più influenti economicamnete nel mondo occidentale, vengono preparate nel corso di molti mesi e poi sparate in faccia al mondo e delle autorità giudiziarie che, così clamorosamente superate, non possono ignorarle, casomai per insabbiarle. Ma l'informazione è prestata e il gioco è scoperto, l'assenza di cautele politiche ne amplierà lo spettro e l'efficacia.

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