mercoledì 15 gennaio 2014

L'Eliseo o la locanda del libero scambio delle opportunità.

Mi ha umiliata! Ha gridato dal suo letto di dolore la giornalista che non si era curata di essere causa di umiliazione per la moglie del Presidente motociclista Francois Hollande, quando ne favorì l'abbandono, nonostante i quattro figli. Ségolene, almeno è un deputato influente del medesimo partito del Presidente, il socialista, ed è stata anche sua rivale per la nomination alle presidenziali, durante le quali la rivale della carta stampata, la sbeffeggiava ed osteggiava su twitter, forte del suo ruolo di "première dame", sia pure nella informale veste della "compagna". Partito, ambizioni politiche incrociate, carta stampata, danno il quadro di un probabile incrocio di interessi e sentimenti ( secondari ) che sono implosi non appena i destini, da comuni, hanno cominciato ad essere competitivi. Lo scialbo Presidente, che assomiglia ad un impiegatuccio di provincia, deve aver venerato Venere nelle forme che il suo ambiente gli permetteva, ma sembra averle amate senza dedizione ed impegno, cogliendo fior da fiore quel che la serra poteva offrirgli. Le sue poligamiche vestali non si limitavano al solo officio della politica e della sua propaganda, ma spaziavano, evidentemente, anche in quello dello spettacolo e della cultura, tanto bisognosa di appoggi per non rischiare l'anoressia. Ed ecco che il socialista Presidente, coperto da un casco integrale, sulla motocicletta di un amico, faceva il giro di tre isolati, nei pressi dell'Eliseo, e "rapidissimo e vorace" come diceva Jack Lemmon in "Quando la moglie è in vacanza", convolava in un appartamento affittatogli da un malavitoso per incontrarvi un'atttrice. Austero, istituzionale e un po' ridicolo, si è rifugiato nella privacy e nell'esclusività dei sentimenti ( sic ) per non rispondere alle impertinenti domande dei giornalisti che, prima di sputtanarlo, lo avevano filmato, inseguendolo in motorino per le vie di Parigi. Anche in precedenza, si era appellato alla sacralità dei sentimenti privati, a proposito di rimostranze della moglie e di problemi evidenziati da uno dei figli trascurati dai troppi impegni politici dei genitori. Che razza di persone sono codeste, che scatenano guerre alla Libia, al Centrafrica ed al Mali, in nome di ideali senza presupposti, che si sentono stizzite per la pubblica rivelazione del loro ruolo nella fiera delle vanità, della quale lo sciapo Presidente è stato il catalizzatore, solo per la carica ed il potere che riveste, chi sono tutte queste figure mediocri che si arrabattono per un posto al sole, dopo Carla Bruni e la sua breve esperienza di presidentessa? Modestissima rappresentazione da pochade, in cui latita l' ésprit de finesse, nella quale gli uomini sono omuncoli e le donne, lasciatemelo dire, non innovano di una spanna la loro popolare e tradizionale veste di soccorritrici interessate dei pruriti altrimenti più improbabili.

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