sabato 9 maggio 2015

Priapismi stentati.

Dice il grave Mattarella: più integrazione, meno austerità. Tutti insieme allegramente, dunque. Ma chi è già allegro e sicuro delle sue sostanze non trova divertenti i pezzentelli che la buttano sulla simpatia e "noi che siamo europeisti" non avevamo bene in mente che cosa potesse significare vedersela ad armi impari e con un gravame di corruzione e frivolezze, con l'entità egemone del continente. Solo Putin lo ha capito e ne ha preso atto. Bimbo in valigia a Ceuta, "enclave" spagnola in territorio marocchino, attraverso la quale frotte di migranti cercano si raggiungere l'europa, valendosi in essa di una rete clandestina. Si sospetta, a ragione, che dietro il tentativo di ricongiungimento ci sia un traffico di minori. Nella disperazione albergano tutti i sentimenti, soprattutto quelli infondati e quelli criminali. Berlusconi: "uniti, possiamo battere la sinistra". E chi se ne frega - verrebbe da dire - e poi, quale sinistra? Quella sedicente? Non so se ancora a qualcuno interessi consolidare ( ma sarà proprio cosi? ) i propri presunti interessi conservativi, investendo del governo una sedicente camorrilla di interessi professionali. I capitali importanti sono già in Asia e il compito di quella che fu la destra, li svolge meglio la sinistra europeista. Quindi, è inutile rischiare le ossa in rovinose cadute, sucitando anche il risolino delle supporters in sala. Le abolite Province, da Giugno non pagheranno più gli stipendi, denuncia la CGIL. Mi sembra ovvio, con quali soldi, se non ci sono più? D'altra parte è l'unica possibilità concreta di liberare i locali. Capisco che le elezioni si allontanano e che i posti di sotto governo si sono rarefatti, ma di tutto questo che cosa importa alla CGIL? Sempre più giovani, fino ai trentacinque anni, chiedono l'allungamento e l'ingrossamento chirurgico del pene. La competizione in piscina e in palestra e nel coagulo del gineceo comune o ambientale, li spingono ad un'autoreferenziale competizione, costosa e di scarsi effetti. Sono gli obiettivi dei nostri giorni, le giostre dei budget, i risultati economici che premiano chi li incentiva. Chissà che pene hanno costoro e seppur tutti ce l'abbiano.

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