domenica 24 maggio 2015

Il rifiuto della realtà.

Premesso che in una società civile la realtà non deve essere altro che quella dei fatti e che non può essere interpretata che da una giuria competente, va constatato che, con sempre maggiore improntitudine, si cerca di nasconderla dietro dei pretesti per affliggere oltre il razionale persone e popoli. Il ministro dell'economia, che è l'unico investito di competenza del governo Renzie, ha richiamato la Corte costituzionale a chiedere il parere del governo, autore di una legge incostituzionale, sulle ragioni contabili per mantenere l'illegalità, Sono specie autonome e la Corte alla sua autonomia ci tiene, ha risposto il suo presidente pro tempore. Se non ci tenesse, andrebbe riformata dalle fondamenta, cosa che si farà con l'introduzione di criteri rassicuranti per il governo attraverso una revisione delle nomine. Tutta l'autonomia della giurisdizione, a cascata, ne sarà compromessa. La Grecia ha ufficialmente comunicato di non avere i soldi per pagare la rata del suo debito scadente a metà Giugno e ha lasciato la patata bollente nelle mani della Unione europea, rimettendole, ma non in termini suicidi, il suo destino..relativo all'appartenenza o meno. Né il Governo di Alexis Sypras, né i creditori vorrebbero veder andare in fumo gli aiuti e i crediti, soprattutto le grandi banche, farcite di titoli greci di vecchia emissione e i governi in difficoltà, ma meno poveri, che per rimanere attaccati al carro si sono dissanguati pro quota, aggiungendo debiti ai debiti e restrizioni alle riduzioni, per co-finanziare ripetutamente il default greco, che non ci sarebbe stato, almeno non in questi termini, se la piccola e decadutissima nazione se ne fosse stata realisticamente fuori, Ma gli interessi di pochi e l'orizzontale clientelismo urbano l'hanno impedito. L'Irlanda, cattolica e pedofila, si è espressa in termini plebiscitari a favore dell'assimilazione dei matrimoni gay a quelli eterosessuali, rivelando una natura e una cultura profonda del tutto difforme da quella che la ricopriva e la soffocava. Quando si allude all'omosessualità, a prescindere dal crescente ritmo della marcia nuzuiale un po' in tutto il mondo occidentalizzato, si fa inconsciamente a riferimento a quella fra maschi, mentre quella statisticamente più diffusa è quella saffica. I dati, incontrovertibili, sono delle sezioni specializzate dell'ONU. Le donne sarebbero più inclini ad esperienze, relazioni omosessuali, anche nascostamente ed in costanza di matrimonio, anche in presenza di figli. Ecco dunque che parte dei matrimoni che verranno riguarderanno coppie lesbiche, con o senza discendenti, procreati in etero sex o adottati dopo. Sì, perché gli Irlandesi hanno riconosciuto alle coppie sposate anche la facoltà d'adozione. Nella società vorticosa, "come la rena, quando turbo spira", anche le identità sessuali o dichiarate tali, diventeranno oggetto di diversi progetti di vita che, mantenendo tutti i difetti delle secolari e sperimentate tradizioni, per molti versi, se non tutti, eguagliabili, sanciranno nuove appartenenze culturali, ma anche economiche, relazionali ed ambientali che si vanno formando, alla luce del sole, proprio su quel substrato generico di uniformità o di accoglienza, che l'ideologia in coltura dei nostri tempi, va elaborando. Ma le ideologie restano esclusiva dei "sacerdoti" che le propagano, mentre l'espressione dei popoli, quando può manifestarsi, manda in soffitta ogni erudita, ma conformistica disamina d'apparato.

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