venerdì 8 luglio 2016

La democrazia irrisa, senza pudore.

Il Financial Times e l'Economist sono due "autorevoli" Soli 24 ore inglesi, ovvero due severi quotidiani, espressione dei poteri transnazionali, che della City fanno e faranno il loro epicentro, a prescindere dalla Brexit. A maggior ragione, confermo il mio giudizio sulla natura liberale e democratica del voto inglese, democratica nel senso di popolare. Ecco la conferma che i poteri finanziari vogliono a tutti i costi che la costruzione continentale eurocentrica vada avanti, in spregio alla crescente condizione di difficoltà e, in molti casi, di indigenza, delle popolazioni Pigs. I due quotidiani, vessilliferi del libero mercato e propugnatori dello smantellamento delle "Costituzioni socialiste" post belliche dei paesi latini, si sono profusi oggi, all'unisono, in un appello che è sembrata un'ingiunzione, alle Commissioni brussellesi, perché ignorino i rigidi divieti di salvataggio erariale di imprese e banche nazionali e consentano all'Italia di salvare le sue banche corrotte e marce dopo sessant'anni di clientelismo e malaffare pilotato non sulle imprese industriali, ma su quelle tarlate della politica appropriativa e sotto-distributiva. Alle Grecia, per un puro fatto dimensionale binario: del territorio e della corruzione, non fu concesso, quel popolo fu calpestato. "Andrebbe in fumo il disegno", che già fu di Licio Gelli e di Silvio Berlusconi, di sottomettere nuovamente, anche sul piano civilistico, tutta la popolazione non possidente. E' stata incredibile la sfacciataggine, tutta liberale in senso deteriore, dei due "horgan house" del capitalismo, nel perorare la causa del fantaccino di Rignano sull'Arno, neo mandatario pro tempore dell'ennesimo tradimento degli Italiani. La City, continuerà dunque a comandare sui destini dell'esuropa minore, affidata in tutela e salvo incidenti di percorso, alla Germania. Autorevoli analisti sostengono da anni che la gestione della politica italiana è, dal dopoguerra, affidata ai buoni uffici dell'intelligence britannica, in un mosaico di equilibri di potere. Non so se sia un'ipotesi attendibile; anche se così fosse, tutto si svolgerebbe e si sarebeb svolto all'ombra delle Logge, come si addice alla più seria, ma anche, all'occorrenza, più torva tradizione massonica, ma, in ogni caso, popolarmente bisogna reagire alle intemerate dei gazzettieri dei capitalisti e non affidare, almeno sul piano formale, cioè giuridico, che è importantissimo, la direzione dei nostri interessi, che diventerebbero, indirettaemnte, i loro. E' bene cioè far conoscere ai corifei delle lobby e dei club il proverbio bolognaese, che recita: "comanda e fai da te, se vuoi essere ben servito" ( italianizzato ).

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