venerdì 25 aprile 2014

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Il rating dell'italia, BBB+, passa da negativo a stabile. In realtà, la stima dello scorso anno è stata semplicemente confermata, quindi dalla negatività raggiunta siamo passati alla stabilità nella negatività. La negatività è sociale e civile, ma questo alle società di rating, che fanno le note di qualifica alle nazioni, non interessa. Che cosa sono le note di qualifica internazionali, trasformate in rating? Delle astruseria acronimiche che indicano il tasso di redditività per un padrone assente, ma la cui voce è sempre assillante e i cui apostoli sono sempre in concili(o)abolo, a controllare la curvatura delle schiene sull'incivile diagramma, mentre i padroni se la grattano, o meglio, se la fanno grattare. Oggi, l'Europa, il mondo, si sono fatti ridurre così. Il 25 Aprile, sciupato definitivamente nel ricordo, mai condiviso, passa alla storia. Ma la Resistenza, quale fonte di ispirazione per il futuro, ha smesso di essere una retorica celebrativa di un evento storico e torna a brillare, cristallina perché necessaria, sotto la discarica a cielo aperto, nella quale il ribaltamento del cassonetto sociale ha trasformato l'Italia e i suoi valori democratici.

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