mercoledì 11 novembre 2015

La suggestione delle parole, la politica e l'aridtà dei fatti.

La decisione dello Stato della Città del Vaticano di aprire un'istruttoria giudiziaria verso i giornalisti d'inchiesta Nuzzi e Fittipaldi denuncia lo spirito intollerante e autoreferenziale della Chiesa istituzionale ed ideologica. Comunque, il Vaticano è libero di istruire pratiche dall'esito scontato, stante la non indipendenza della sua magistratura, soggetta ad un autocrate quale è dottrinariamente il Papa; sarà divertente vedere come si comporterà lo Stato italiano se si darà luogo ad una rogatoria internazionale. Sarebbe invece grave che, soprassedendo all'estradizione e all'applicazione sul suolo italiano della scontata condanna, provvedesse attraverso le quinte colonne a tacitare le voci critiche sui contorsionismi sul posto delle gerarchie dello Stato pontificio. Io non credo che ci si possa a spettare niente di diverso dall'agitazione sentimentale e ipocrita, in ogni caso assolutamente irrazionale, di un pontefice sudamericano, le cui tesi contrabbandate gesuiticamente sono suggestive sul piano dei principi e della confortevolezza parolaia, ma sono destinate a rimanere lettera morta nella prassi storica e quotidiana. Trovo i due libri, come l'ultimo in ordine di tempo che li ha preceduti, molto pallosi e poco stimolanti, ma a nessuno, sul suolo di uno Stato democratico, può essere consentito di far valere le sue impostazioni estranee e aliene, anche se è capace di influenzare milioni di pigri fedeli e se dispone di incommensurabili ricchezze e lobby di pressione ai diversi livelli della società e dell'economia. Se non vogliono far decadere il Concordato per desuetudine, lo si denunci e si applichi il principio di Cavour: "libera Chiesa in libero Stato", senza confondersi in blaterazioni. L'ex Abate di Montecassino si era messo da parte 500.000 euro, prima di ritirarsi, prelevandoli dai fondi caritatevoli e facendoli ripulire e veicolare dal fratello, promotore finanziario. Un fulgido esempio di fede disinteressata, sull'abbrivio di un carrierista qualsiasi. Secondo Bergoglio il peronista, non se ne sarebbe dovuto parlare, se la notizia fosse stata frutto di inchiesta giornalistica e non giudiziaria, mentre non risultano denuncie per pedofilia se non a posteriori e mentre sarebbe reato divulgare notizie trafugate, se documentano che l'Opera ospedaliera del Bambin Gesù ha contribuito con trecentomila euro a ristrutturare l'appartamento del cardinale Bertone che, opportunamente, sovrastando con il suo terrazzo la Residenza Santa Marta dove alloggia il pampa-Papa, lo bagna in testa qundo annaffia i fiori. "Voglio una Chiesa in contraddizione - a parole - con il mondo", ha detto il Pontefice sul sagrato del duomo di Firenze, "come fu Gesù Cristo". Dubito però che aspiri alla crocifissione, sia personale, sia istituzionale. Il suo parlare incessante è frutto esclusivo di una strategia politica, che, pesantemente contraddetta dagli episcopati più eterogenei, si appella al popolo per alimentare le sue strategie e non può accettare, come ogni potere autocratico, che al gregge siano offere le prove dell'invarianza "umana" dei comportamenti dei pastori. .

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