sabato 21 dicembre 2013

Cantastorie.

Le amministrazioni comunali, alla canna del gas, multano i clienti delle prostitute, sorpresi dai vigili difensori della morale, in qualche buio ricettacolo, che sarà pure suolo pubblico, ma nei quali bisogna andarli a cercare con il lanternino, perché non passino inosservati, mentre l'unica facoltà concessagli sarebbe di denunciarli per atti osceni su terreni demaniali. Se i contravventori al codice della strada accettano di raddoppiare o di triplicare le sanzioni delle multe che gli vengono comminate, mantengono intatti i punti detenuti sulla patente. E' un mercato fra manigoldi che non tutela la sicurezza del traffico ed assomiglia molto ai balzelli inventati che in certi luoghi di frontiera vengono estorti agli stranieri, trattenendoli con pretesti vari, fino a fargli perdere i voli o gli altri transiti o sottoponendoli alla tortura dei parassiti e del clima. Mobbing al conseguimento di uno scopo. Con la scusa di controllare i fenomeni più diffusi ed ipocritamente esecrati, si è solo cercato, nei secoli, di taglieggiarli a scopi pubblici, che, essendo indeterminati, possono facilmente essere aggirati ad uso proprio; scopi scoperti di ogni dichiarata velleità di regolamentazione. Anche le guardie di frontiera, in cuor loro, ipotizzano che la struttura statuale di cui fanno parte, sia solo un pretesto istituzionale per far soldi o almeno addolcirsi la vita e si comportano di conseguenza, godendo, negli atteggiamenti e nei modi, della gratificazione del potere, che si fa sadico se contraddetto, sconsiderato o giustamente, anche se non manifestamente, irriso da qualche interlocutore che non se ne faccia suggestionare. Il baritonale Ministro della Giustizia, minore e particolare, che di meno non si potrebbe, ha rimosso il Direttore del carcere di Marassi. Era burocraticamente scontato, nonostante la sanzionatrice fosse sfuggita a ben tre mozioni di sfiducia presentate nei suoi confronti dai rappresentanti di minoranze, pur non sparute, quando è stata colta in patente conflitto d'interessi. I detenuti adesso rifiutano il cibo. Hanno capito che il prossimo designato sarà un cerbero che li rimetterà alla gogna. La disparità di trattamento è clamorosa, anche perché il quesito dirimente avrebbe dovuto essere: poteva essere concesso un permesso premio a un pluriomicida? Penso di si e, se si, perché rimuoverlo? Nei Centri di accoglienza temporanea e di espulsione successiva, si recupera la condizione animale e non è una mancata disinfestazione a restituirci il decoro umano. I modi e le modalità sono quelle che ciascun si aspetta, in un contesto improvvisato e privo di supporti sanitari che non siano nominali. Lo scandalo pubblico e ipocrita di tanti farisei istituzionali e - guarda caso - la rimozione del Direttore della recintata ridotta che ospita i sopravvissuti ai naufragi, di Lampedusa, è un gesto scontato e senza conseguenze, tranne che per il capro espiatorio di turno, secondo un canovaccio protocollare, alieno dalla realtà, che non si deve mai mostrare. Nulla importa se il successore sarà peggiore, basta che vi si attenga. Coloro che non sono sopravvissuti al mare, ma sono stati scoperti nella loro clandestinità e, rinchiusi, vivono in un vero e proprio stato di carcerazione. Si suicidano o danno luogo ad atti di autolesionismo, sintomo scontato di una latente pazzia, dalla quale, nella natura artefatta e organizzata, non avendo posto, non hanno scampo. Dopo otto anni - stima della Questura, si sono verificati, a Firenze, scontri violenti fra la polizia e duecento manifestanti che contestavano lo shopping lungo le vie del lusso. La lunga mancanza di precedenti la dice lunga sull'esasperazione sociale, di cui questi non rassegnati epigoni si sono fatti interpreti e sui connotati che sta assumendo il mantenimento dell'ordine, non più fra le classi, che nella loro ampiezza non manifestano più se non per rappresentanze ridotte, senza coesione e mandato. E' così per il mondiale movimento dei gruppi informali che dall'Europa in crisi, agli Stati Uniti, da Israele all'Iran, dall'Indonesia all'India affamata testimoniano di un disagio crescente di questa civiltà. Ma la manifestano soltanto coloro che da questo sistema hanno subito perdite e ridimensionamenti. Tutti gli altri, la quasi totalità, non coltivano più speranze; non hanno più nessun riferimento concreto e credibile a cui affidarsi. Il Papa continua a mandare dei vaglia postali a chi gliene fa richiesta e stabilisce dei precedenti illusori. I suoi successori probabilmente ignoreranno l'elemosina spicciola, perchè ha ormai assunto la consistenza dei mille euro alla volta e perché, per questa via, l'obolo di San Pietro tornerebbe minutamente al popolo orante fra i cristiani e la Chiesa tornerebbe davvero alla sua "nudità", mitologicamente originaria. Non ci pensano proprio, ad esempio, l'ex Cardinale Segretario di Stato Tarcisio Bertone che, pur rimosso, si sta facendo allestire un appartamento da quattrocento metri quadri, con terrazzo panoramico su Borgo San Pio, le cui grondaie, per due metri, non sconfinano in territorio italiano o del Capo delle Guardie svizzere uscente, che si sta allestendo ( con la liquidazione? ) un'altra sontuosa dimora, ristrutturando le preziose e rare vestigia vaticane. Erano entrambi fiduciari di Ratzinger. Il Capo della Gendarmeria è anche in procinto di trasferirsi all'ONU, presso il quale è stato raccomandato dalle autorità italiane. Mancava una designazione, dopo la Boldrini.

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