domenica 1 dicembre 2013

Bricconerie e analogie.

Dunque l'E.N.I. faceva attrito al passaggio di fornitore dei suoi ex clienti e interpretava in termini protezionistici il libero e concorrenziale mercato che le aveva permesso di differenziare le sue attività, l'impiego dei suoi addetti e, attraverso il passaggio di società, i suoi costi. Non solo. Non ottemperava all'obbligo di fatturazione periodica, che doveva essere tanto più frequente, quanto più ingente era la fornitura. I suoi transfughi venivano puniti con doppie fatturazioni ( le proprie e quelle dei subentranti ), dal disordine indotto, dai rimborsi alle calende greche, dai costosi ricorsi legali, che non venivano portati a definizione, attraverso transazioni tardive. Nell'anarchia dei comportamenti acquisitori, non del libero mercato in se e per se che viene invocato per sedurre, al gioco senza principi di appartenenza si è subito contrapposta una gelosia esclusivista che, quando non riesce a vincolare, si vendica disturbando moralmente e penalizzando economicamente il fedifrago, quasi come in una relazione coniugale della quale si sia rotto il contratto. Ovviamente, tutto quanto precede è avvenuto per disguidi burocratici e amministrativi, senza la volontà di sequestrare il consumatore finale...e via mentendo. Nelle piccole botteghe ( a forza di parcellizzare )come nelle famiglie di campagna, la gelosia investigativa si esercita e si espande fino ad occupare tutte le possibilità del potenziale traditore, fino a fiaccarne le facoltà e le velleità, offrendosi, anche quando non richieste, di soddisfarle. Le nonne rurali, prevalentemente, prima che i mariti uscissero alla sera per andare all'osteria, si facevano copulare, per potersi coricare serenamente, senza attendere il suo ritorno. E se il proprio "cliente" era vivace e vigoroso, anche più volte, per neutralizzarlo nelle ore succesive, mentre, in un negato ma non superato tradizionalismo, oggi, appunto, se ne anticipano i desideri, se ne immobilizzano le risorse prima che prendano altri rivi, se ne consultano i "sentimenti" con continue telefonate, se ne intercettano tutte le visite per tutt'altri scopi e, pedibus calcantibus, se ne seguono le orme fino al loro domicilio o studio professionale. Eppure, le corna fioriscono, indotte dalla licenza mercatoria senza principi che, frutto di un'altra, meno dinamica, economia, abbiamo ( o meglio, hanno ) incautamente invocata nella presunzione di poterne trarre profitto, per dividersi infine, fra trucchi, fatiche e ricorrenti delusioni, per il disprezzo dei nostri protettori, la protezione dei quali abbiamo ricercato e che all'occasione sostituiamo, che sono anche i nostri sfruttatori.

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