sabato 1 giugno 2013

Ossimori.

Il progetto di legge, dopo vent'anni applicativo del referendum abolizionista sul finanziamento erariale dei partiti, oltre l'opportuna gradualità, che servirà ai partiti a tararsi su strutture leggere, nasconde, in prospettiva, il solito inganno all'italiana. Fu così con il mattarellum, che ha aumentato - se possibile - gli appetiti e le incongruenze all'interno del neppur ridotto numero di formazioni in lizza per la spartizione, è stato così con l'8/°° alla Chiesa cattolica, per suo conto esentasse, sarà così domani con il 2/°° da destinare ai partiti o da ripartire se non specificamente attribuito. Al ribasso, selettivamente, anziché cambiarle, si ripristinano vecchie gerarchie. Per fortuna resta la libertà..di essere abbandonati al reddito di cittadinanza, a beneficio dei pubs. La presenza di stranieri in Italia, se priva di scopo, aumenta il tasso di criminalità, di efferratezza e di sfruttamento ad opera di connazionali organizzati, creditori di disgraziati messi all'incanto; creditori quasi sempre non diretti, ma delle famiglie di appartenenza degli emigranti. La CGIL pare essersi scaricata di dosso il 20% che, dall'interno, faceva la fronda alla linea accomodante, parole a parte, della segreteria. Dico pare, perché, prontamente, anche la FIOM ha aderito e poi ha continuato nella sua polemica da simil partito. L'Italia, come si accennava in premessa, è il Paese del gattopardismo minore, democratico, ma, anche dando per scontato tutto questo, il margine di gioco oggettivo si riduce a vista d'occhio, rientra nelle compatibilità. Aumenterà, per converso, il gioco di sponda fra i sindacati gialli e le imprese. Si va, ormai a grandi passi, verso un mondo di proclami al vento, che col vento si disperderanno. Dimenticavo: l'Italia è un paese di gattopardismi minori, minorilmente democratici, perché non è un Paese serio. Correttamente, giustamente, ma poco seriamente, tutto ritorna alla sua dimensione individuale,, nella quale gli individui saranno pochi. In un mondo di risorse finite, la crescita infinita necessaria al capitalismo è un ossimoro. Ecco spiegato - e siamo solo all'inizio - il nazismo bianco dei tempi che viviamo.

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