domenica 8 luglio 2012

Il nuovo che avanza, non necessariamente è migliore di ciò che sostituisce.

Nel giro di diciotto mesi e con il consenso partecipe di quasi tutti, si sta realizzando il progetto della Loggia Propaganda 2 di Licio Gelli; sta prendendo forma definita. Nei diciannove anni precedenti, vari tentativi parziali erano stati esperiti; parziali perché Destra e Sinistra avevano cercato di dare il loro Imprimatur ad approcci, anziché definizioni della stessa, riconoscibile trama. La realizzazione di un progetto "modernizzatore", ormai ultra trentennale potrebbe riuscire ai tecnici della Unione europea. Il Governo Quisling comunitario. Le obiezioni, verbalmente virulente verso Berlusconi, le alleanze e i tradimenti, l'improvvisazione di nuovi e labili movimenti - solidi solo riguardo alle sostanze di cui appropriarsi - sono (state ) funzionali a tentativi di riposizionamento. Lo stesso dicasi dei sindacati che, nonostante abbiano abdicato - e non da oggi - alla loro funzione di rappresentanza dei lavoratori, anzi, proprio per questo - cercano, senza vergogna, un loro ruolo anche nella Terza Repubblica, a cui un manipolo di non disinteressati Capo Mastri sta lavorando, anche per loro. Della compagine berlusconiana, i veri e confusi interpreti del progetto sono stati i "Colonnelli" e qualche altro graduato inferiore, non il Capo stesso che, casomai, mirava ad ulteriori benefici economici per sé e la sua famiglia, mentre, sempre più vanitosamente e senilmente, vagheggiava nuovi ruoli di rappresentanza: lui, ricco lo era già e il politico lo faceva "per non vedersi costretto a chiedere l'elemosina", come aveva auspicato Dalema, poi suo strenuo - per calcolo - tutore. Le tutele del lavoro sono state completamente divelte e il traguardo della pensione spostato, in un'autentica gara di resistenza. Esulando dalla rapacità in marcia delle soldataglie politiche, non esistono più milizie di destra, né di sinistra. Gli effetti dell'impoverimento, indotto, delle classi medie non è apprezzabile ora. Lo sarà, purtroppo, in prospettiva. La privatizzazione di ogni servizio renderà difficile l'istruzione per i figli della borghesia, il cuscinetto del sistema, che sembra destinato a regredire in non sperimentate forme di indigenza ed a perdere la nozione di se stessa. La propaganda giornalistica esalta acriticamente ogni iniziativa eterodiretta di un Governo a-democratico, mentre l'opposizione si autorappresnta sul Web, ottenedo un rapido e non meditato successo, mentre i movimenti, costituiti da appartenenti ai Centri sociali - che hanno comunque il merito di contribuire a tenerne molti lontani dalle patrie galere - e allo studentato che non studia. sperimentano, per i loro figli le moderne "sommosse del pane". Dalle rivendicazioni dei nonni e dei padri, all'occasionale saccheggio dei magazzini, dove appropiarsi dei sognati, perché propagandati, strumenti informatici.

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