venerdì 27 marzo 2015

Testimone di un secolo.

Lunedì prossimo 30 Marzo, Pietro Ingrao compirà cent'anni. Ogno giorno è regalato: speriamo che ci arrivi. Il leader comunista è vissuto abbastanza da poter prendere atto della fine del suo sogno di rude militante del più grande partito comunista del mondo, il più grande nei termini dei consensi elettorali e non dei colpi di mano o delle circostanze post belliche. Il dirigente ciociaro dall'eloquio impastato e pesantemente burino rappresentò una forte tendenza nell'apparato del PCI, coagulò un forte nucleo di sostenitori, non fondò - né avrebbe potuto, pena l'espulsione - una corrente, ma marcò per un ventennio la distanza fra la sua posizione di sinistra e quella liberaleggiante di Giorgio Amendola, figlio del liberale vero Giovanni. In fondo, la sua importanza fu segnata dalla sua capacità d'interpretazione delle esigenze secche e radicali della sinistra nazionale, nel gioco angusto del centralismo democratico, ma fu, per uno dei tanti paradossi della dialettica fra estranei della nostra politica post resistenziale, il più civile e "liberale" fra tutti i Presidenti della Camera dei deputati, tutelando e sollecitando il dibattito e l'approfondimento in aula di ogni materia sottoposta al vaglio dei legislatori. La cortesia, la grazia e l'equanimità della sua direzione dei lavori, nella quale potè abbandonare la rigida prassi di un partito fondamentale per la monca democrazia italiana ( fu fondamentale proprio per la mutilazione e la mancanza di autonomia di una prassi democratica imposta dagli alleati ed estranea alla mentalità profonda degli Italiani ) e mutare la sua parzialità assolutista nell'ambito del sistema chiuso nel quale era entrato, nella più ampia dialogità storicista nel corpo delle leggi sulle quali diede libero dibattito a tutte le voci organizzate e particolari, in quell'irripetibile anno parlamentare. Ma di che cosa sono fatti i pronunciamenti dei politici nostrani sappiamo ormai tutto e, probabilmente, fu per questo che, dopo solo un anno, si dimise, senza dare spiegazioni. Ma un anno è tanto a testimoniare, suo malgrado, di un intero secolo.

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