venerdì 20 gennaio 2017

Lo smaltimento differenziato dei rifiuti.

Dunque nel futuro prossimo venturo sarà riedito il famigerato C.I.E., nel quale, alla prima restrizione dei soggiorni irregolari, ma esclusivamente per poveri diavoli e diavolesse, che "offendevano" il senso estetico di cafonissimi borghesi, finirono prostiture nigeriane, senza tetto e disoccupati immigrati, privi di permessi temporanei di soggiorno. Per anni erano stati abbandonati a loro stessi e, una volta presi in considerazione, espulsi. Poichè tornavano dopo pochi giorni, si pensò di rinchiuderli in appositi centri di raccolta, dentro i quali vivevano come in carcere, prima di essere definitivamente espulsi, con note di accompagnamento che ne rivelavano pubblicamente la condizione in italia, che per motivi di acquisita affinità, avrebbero probabilemnte continuato ad esercitare in patria. Da allora, pur fattasi più prudente, la tratta irregolare non si è mai fermata e, negli ultimi anni, gli arrivi di persone non identificabili, fra cui anche molti minori e bambini, hanno prodotto un disordine statico nelle numerose aree dismesse di ghettizzazione dei migranti, che potevano sfuggirvi solo impegnandosi, in nero, in qualche fabbrichetta del nord o nella campagne ad economia bracciantile del sud. Oggi il ministro Minniti, già sottosegretario ai servizi segreti e vice di Massimo D'Alema, è riemerso oltre il pelo dell'acua, dopo essersi inabissato al termine di un concitato divorzio dal suo mentore. Le cariche politiche, come quelle manageriali, sono circuitazioni, più o meno dinamiche, di uomini che esprimono trasformistiche ricollocazioni politiche. Il neo ministro dell'interno, al quale il poltronista clientelare Alfano ha lasciato la rogna dell'immigrazione, dopo aver coperto tutti i posti disponibili con suoi uomini, sembra conoscere il "pistrinum" romano, perchè ad esso si è improvvisamente rifatto, stabilendo, ancora a livello di proposta, di respingere coloro che non saranno dotati di competenze o che non saranno in grado di presentare un contratto di lavoro o daranno mostra di non poterne trovare uno. Costoro saranno di nuovo segregati nei C.I.E., uno per regione, prossimi agli aeroporti dai quali reimbarcarli. L'unico elemento che manca al "pistrinum" mennitiano, sono i capitali che consentivano ai "provinciali" di farsi aprire le porte della Roma imperiale: i migranti non ne dispongono, altrimenti edificherebbero moschee e non pregherebbero in capannoni e rimesse. Una svolta netta, atta a scoraggiare una fuga senza presupposti, imitativa di quella europea, anzi dell'estraniazione della medesima, che induce, anche per questo aspetto, ad adeguarvisi, ad imitarla. Insomma, un razzismo spinto verso persone svantaggiate ed irrecuperabili, perché, per i ricchi, non ci sarà mai "pistrinum" che tenga; con loro non si perderà mai l'amicizia, anche se sono fautori e finanziatori di terrorismo da adattamento - come, a suo tempo, la strategia della tensione - mentre tutti gli altri continueranno ad illudersi di poter essere accolti, loro che sono la schiuma della terra.

Nessun commento:

Posta un commento

Sono graditi i tuoi commenti