Quando si sta per morire si enunciano quei contenuti o, più spesso, quelle frasi fatte, proverbiali e gergali che hanno accompagnato compulsivamente la propria esistenza infantile e adolescenziale. Nessuno le capisce più, coinvolto nelle proprie beghe, nelle proprie insoddisfazioni, in attesa di riesumare le proprie.
Dopo una settimana di prioritari impegni, ecco le congiuranti e starnazzanti figliole, ad limina, accompagnate da Pietro con pagella, che, in questa circostanza, non raccoglie il consueto profluvio di rallegramenti.
Si diventa grandi anche così.
domenica 16 gennaio 2011
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