martedì 19 giugno 2012

Sensi di colpa.

Mi scuso per l'appropriazione del Forum sull'innovazione e la strategia per commentare la mosaica perorazione del nostro Direttore generale. L'Adolfo de no'altri, profondamente scosso dal flipper informatico che la tecnologia domestica, agita e gestita da impiegati con qualche infatuazione tecnologica, ha provocato nel web aziendale, premette: non ci interessa di chi è la colpa. Ci mancherebbe, dato che gli artefici della débacle erano sfiniti dalla costante applicazione, dall'alba fino alle 21. Il D.G. è palesemente imbarazzato, per quella che Emilio Fede, prima di essere rimosso insieme al suo padrone, avrebbe definito "una figura di m." In realtà non è successo niente e i valorosi-volonterosi, trattenuti a stento da un rituale harakiri, non sono responsabili di nulla di cui non si siano già macchiati, qualificati e ben pagati tecnici del settore. Quando si tocca l'hardware, ne succedono di ben peggio e ci vogliono settimane per depurare il sistema. Quindi, quando torneremo all'eccellenza, in linea con la nostra storia e tradizione - ma di chi? Questi accoliti non hanno formazione propria, senso geloso della propria individualità? - sarà successo quanto costantemente sperimentato ovunque. Adolfo si effonde in un soliloquio sulle caratteristiche etologiche del popolo del Credem'a me, che, inopinatamente, si è adagiato sugli allori di una ininterrotta serie di successi e, come spesso narrato nella Bibbia, si è assopito nell'appagamento. Speriamo che dormissero anche le figlie di Loth. Non sfiora, il nostro condottiero, il sospetto che fossero semplicemente stanchi, tanto che asserisce, fra le colonne: "che non si ripeta mai più!!!" L'intemerata pulzella è stata esposta alle critiche del borgo; come faremo a venderne ancora la virtù? Come faremo a mantenere la nostra fama reputazionale? Agire, ancora più maniacalmente, come, in espiazione, stanno tormentandosi i nostri accoliti, intensi e scrupolosi. Dopo aver onestamente asserito che, senza intromissioni dell'Ufficio delle imposte, nel 2011 avremmo conseguito l'eccellenza, con minor coerenza - pur lasciandolo intravedere - ha (ri)velato che, senza un gran "lato B", sarà difficile non sbagliare più.

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