domenica 30 ottobre 2011

Milone

Il ritorno dell'informatico Giuliano ha richiamato alla nostra sopita coscienza, la necessità, per i neo catecumeni, di apprendere dogmaticamente i canoni del verbo, senza che alla ragione venga riservato alcun ambito d'autonomia.
Tra non molto, caro Milone, dovremo tornare a scioperare per cercare di contrastare la deriva, ambivalente e contraddittoria, dei provvedimenti in cantiere per tacitare l'Europa; provvedimenti subdoli ed insinceri, strumentalizzando i quali, si cerca solo di ristabilire un volgare privilegio di classe ( volgare soprattutto in rapporto alla qualità dei suoi componenti ) , schiacciando prima e criminalizzando poi, il popolo non devoto.
In azienda, non solo non sussiste la minima coscienza sindacale, che non sia vicaria e subordinata, ma neppure il senso di appartenenza ad un mondo del lavoro che vada oltre gli angusti confini morali e mentali di chi ci ha sottratti alla precarietà ed al bisogno essenziale.
I titoli di studio saranno pure inflazionati, ma la formazione critica è sempre più evanescente e le più inaccettabili parole d'ordine vengono assunte a faro dell'esistenza, a fondamento dell'educazione delle future generazioni, che, fortunatamente e come sempre accade, ne faranno un uso imprevedibile.
Parlavo ieri di un certo modello ideologico che sottende all'interesse materiale e induce comportamenti e pensieri. Già in passato ne avevo fatto cenno, ma ora vorrei sottolineare come, nei nostri riti, la presenza riservata dei costumi massonici sia costante e pregnante. La riservatezza che sconfina nell'omertà, la vocazione a risolvere all'interno del chiuso mondo degli inziati ogni controversia, potenziale o in atto, l'assenza di interesse agli avvenimenti che inscrivono anche la nostra realtà, l'induzione di comportamenti virtuosi che sono criterio di esclusione dei profani, non possono essere accidenti casuali.
Già la stessa nascita, trentennale, di una struttura bancaria, braccio finanziario di un pre-esistente Gruppo industriale, risultò, all'epoca, troppo anomala ed in contrsto sostanziale con la legge bancaria, per non aver goduto di qualche protezione di Loggia, verso un'entità ancora in bozza che si prestava a rompere un diaframma a tutela dell'autonomia dei comparti economici.
Saluto, pertanto, con una ideale stretta di mano fraterna: tre rapide pressioni con il pollice della mano fra l'omologo dito e l'indice del compare, per significargli che io "non so...né leggere...né scrivere".

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