giovedì 10 marzo 2011

Milone

Non so se sai, Milone, che i tumori dei bambini, quelli piccolissimi, oltre ad essere estremamente rari - per buona sorte - hanno una forte componente genetica, che li renderebbe aggredibili se l'industria farmaceutica sostenesse i costi di laboratorio e producesse i farmaci necessari. Ma, siccome la ricerca ha un costo elevato, il laboratorio di sperimentazione anche ed i potenziali fruitori sono pochissimi ( a Bologna, attualmente, tre ) non si tenta neppure di arginare la malattia e li si lascia morire.
Che fra la mentalità mercatistica e il nazismo ci fossero fin troppo evidenti affinità, mi è sempre apparso evidente e, non ritenendo di essere il solo ad avvertirlo, ne argomentavo che non fosse "utile", "corretto", opportuno", parlarne.
Sta di fatto che due medici dell'ospedale Sant'Orsola di Bologna, hanno deciso di produrre da sé, artigianalmente, i farmaci necessari e di somministrarli terapeuticamente ai piccolissimi malati. Siccome i costi ci sono e, da soli, non sarebbero in grado di sostenerli, ricorrono da anni alle offerte che riescono a trarre, con il contributo di altri privati, da cene organizzate allo scopo, detratto il costo del cibo e, purtroppo, il cachet che qualche pezzente morale pretende per questo o per quel suo apporto ( propongo di definirli tramite acronimo ).
Dobbiamo fare con quel che c'è.
Non ti propongo, Credem'a me, di contribuire, non essendo le donazioni deducibili fiscalmente e perché, temo, che cercheresti di fargli pagare i bolli.

Nessun commento:

Posta un commento

Sono graditi i tuoi commenti