I bagni, in via Giuseppe Mazzini, assomigliano alla suite di un albergo. Accoppiati, ad angolo, in un discreto piano interrato, prevedono una ritirata per signori ed una, contigua, per signore. In comune hanno un vestibolo con lavandino.
Sembra che un concierge, malizioso ed esperto, abbia voluto creare uno spazio di socialità, di scambio e di conoscenza. Una specie di contesto fiduciario, dove scambiarsi parole e, chiusi nei propri abitacoli, fianco a fianco, confessarsi sospiri, crepitii e cascate di sentimenti.
mercoledì 12 maggio 2010
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Pensa, se lo frequentassi io.....o Sara...Con il mio intestino colitico potrei allietare, il contiguo visitatore,con " arie e strombettii "..
RispondiEliminaCiao, neuroleda