giovedì 23 aprile 2009

Rappresentazioni

L'esigenza di proporsi, in modo da essere accettati o da trarre profitto da situazioni e rapporti sociali, non è esclusiva dell'uomo, ma nell'uomo trova espressioni proteiformi. Si può dire che siamo tutti attori e che sulla base dei personaggi che rappresentiamo veniamo accettati, lodati, riprovati o respinti. Si potrebbe sostenere che la coerenza nello sposare un'eticità senza compromessi può portare al sacrificio di se stessi. E' la teoria del capro espiatorio della mitologia classica e del vecchio testamento e l'esito, per lo meno umano di Cristo e di tanti poveri cristi, come lui figli di Dio.

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