mercoledì 8 giugno 2011

Milone

Mentre procediamo, senza volercene rendercene conto, verso una società meticcia nelle origini, nelle culture e nei costumi, ci abbarbichiamo puntigliosamente ai nostri, come se, anziché una vetero realtà agro-capitalistica, fossimo dei mercuriani itineranti e cercassimo di sedimentare i nostri guadagni e le nostre certezza, in assenza di una terra nostra.
Ieri sera, un Tamil, rappresentante di una razza disprezzata a lungo a Ceylon, con gli effetti che si possono constatare oggi, si lamentava con me per aver "trascinato" il fratello in un mutuo Credem'a me.
La cravatta o cappio trentennale, si è recentemente allentato ( o stretto? ) per l'insorgere di una malattia neurologica nel sottoscrittore ed una rata - dico una - non è stata pagata.
Subito dopo, il fratello, interpostosi, gli ha fatto chiedere la moratoria di diciotto mesi, senza accumulo d'interessi, prevista da un recente provvedimento legislativo. Adducendo ringhiosamente ( parole sue ), la possibilità scampata dal moroso "di essere messo in mezzo alla strada", il suo platformista gli ha applicato ( sua sponte? ) , la sospensione interbancaria o A.B.I.
La differenza nelle competenze fra l'onere inevaso ( in un anno e mezzo ) e i soli dodici mesi onerosi concessi, è di 7.200,00 euro. Ottocento contro ottomila.
Mi è venuta in mente la lamentela del Credem'a me circa gli "irresponsabili" partecipanti alla Convention dello scorso anno, che provocò, appunto, un maggior onere sul budget calcolato di 7.000,00 euro, la sentenza per "morosità" fiscale del Tribunale di reggio Emilia, le viste ad limina di clienti della provincia parmigiana-reggiana, che si versano, a distanza, 4.900,00 euro ed i prelevamenti di pari importo locali, prenotati al gestore, per saltare la fila.
O forse, in via.... sono di una dottrina interpretativa talmudica differente dalla nostra.
Il gran Rabbinato di Reggio Emilia, pur nel rispetto che portiamo alle diversità dei fratelli, potrebbe dare un parere; credo anzi che un nostro giovane iniziato si sia già interessato in tal senso, quando ha sentito che le sue rassicurazioni generiche non sviavano il cliente dalla rischiosa "causa".
Sinagoga di Bologna

Nessun commento:

Posta un commento

Sono graditi i tuoi commenti