domenica 17 gennaio 2010

Milone

Caro Milone,
questa mattina abbiamo ricevuto la visita di un tecnico, per la "riparazione" di una stampante che "non prendeva i fogli". Si trattava solo del rullo trascinatore che era sporco, talmente sporco che i fogli non riuscivano a transitare.
A te, la puliscono la clava?
Non te lo chiedo perché voglia suggerire di introdurre l'autonomia, prima funzionale e poi igienica, della filiale: cercherebbero di appaltarmi, internamente, questo servizio, come, di fatto, il centralino, tanto che ormai i clienti si limitano a fare il nome e il cognome del richiesto che, a sua volta, per darsi un tono, pretende di essere preavvertito dell'identità del richiedente, casomai per demandarmi l'invenzione di una scusa.
De minimis non curat Praetor, penso a mia volta: loro non sanno neppure che cosa voglia dire ma presumono di essere il Praetor. Lo accetterebbero, però, solo come acronimo.
Tornando al valente manutentore, ti metto a parte del nostro sintetico colloquio - si è fermato da noi per cinque o sei minuti, compresa una minzioncina, effetto del freddo pungente -.
"Oggi c'è un traffico impossibile!"
"Nei due giorni precedenti era, invece, scarso".
"E' vero, ma oggi tutti i parcheggi sono pieni".
"Anche un nostro collega-sviluppatore si è lamentato dell'inagibilità del nostro garage, già occupato dal mezzo della direttrice che, per altro, in ambito ristretto accumula ammaccature e, comunque, la titolarità del posto può tornare utile per poi accedere comodamente al Centro, la sera".
"Pensi che una volta - temporibus illis, in illo tempore, come si dice anche in chiesa - la Ditta mi pagava le multe; adesso me le pago da solo e se sforo rispetto al programma previsto, cado in penale, cioè mi viene decurtata la retribuzione".
"Allora, come ha fatto?"
"Ho girato per mezz'ora qui intorno ed ho approfittato della partenza di un altro posteggiato".
In questo individuo una lacuna: evidentemente, il carburante è ancora a carico del proprietario e non mi sembra giusto che i benefit, riservati ai suoi figli e alla signora, siano intaccati dagli sprechi di cotali profittatori.
Ma si sa: senza l'occhio del padrone..

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